STEVE MADDEN: TRA GENIO E SREGOLATEZZA

Steve Madden, noto imprenditore nell’ambito delle calzature, è sicuramente un personaggio che ha vissuto una vita intensa e ricca di colpi di scena. Più o meno tutti, penso, ne avete sentito parlare o in un contesto inerente il suo business, o all’interno di uno dei film di maggior successo girati negli ultimi anni: The Wolf of Wall Street. Il suo profilo è sicuramente degno di attenzione, così con questo articolo cercheremo, in modo ordinato, di illustrare i punti salienti che hanno portato alla nascita e alla consolidazione della sua grande azienda: la Steve Madden Ltd.

Nato a Far Rockaway nel Queens da padre irlandese e madre ebrea, terminati gli studi liceali Steve tenta un approccio timido e privo di risultati all’Università di Miami desideroso di dedicare tutte le sue energie alla sua grande passione, la moda.

Così il ragazzo inizia a collezionare delle esperienze lavorative in vari negozi di calzature che contribuiranno a creare e solidificare le conoscenze necessarie per spuntarla nel settore. L’esperienza decennale in L.J. Simone in particolare, gli permette di padroneggiare le abilità fondamentali proprie di varie figure professionali e imparare i più importanti segreti del business.

Nel 1990 con una discreta esperienza alle spalle fonda la società che porta il suo nome; l’avvio è dei più modesti con un budget di 1.100$ e una produzione iniziale di 500 paia di scarpe da vendere fuori da alcuni negozi nel bagagliaio della sua auto. Le calzature pensate e prodotte da Steve con l’aiuto di pochi collaboratori iniziano ad attirare fette di mercato particolarmente importanti, fino alla creazione del modello forse più famoso ideato dall’azienda: Mary Lou. Questa scarpa figura in una delle scene più famose del film sopra accennato in cui Steve Madden forte dell’amicizia con Danny Porush decide di quotarsi nella borsa di New York.

L’IPO è stata affidata alla Stratton Oakmont di Jordan Belfort e dell’amico Danny e fu un’operazione tutt’altro che priva di manipolazioni; infatti la società riuscì nel giro di 3 ore ad ottenere un profitto di parecchi milioni di dollari sfruttando manovre illegali messe appunto dallo stesso Belfort che portarono il valore delle azioni da 5,5$ a circa 20$.

^{Steve Madden}

Il grande successo riscosso da Madden, come molto spesso succede, lo portò alla conduzione di una vita ricca di eccessi, scandita dall’assunzione di droghe pesanti e alla dipendenza dall’alcol.

Il conto da pagare arriva quando la società di Belfort, nel 1997, dichiara bancarotta portando all’arresto dei suoi fondatori. Questo porta all’arresto di Madden nel 2000 nonostante l’uomo abbia più volte dichiarato di essere stato raggirato e di non essere al corrente delle manovre messe in atto dalla società di brokeraggio.

I 31 mesi trascorsi in carcere non affievoliscono l’estro creativo dell’imprenditore che mantiene comunque la carica di direttore creativo con uno stipendio annuo di ben 700.000$. Dopo la scarcerazione sposa una sua storica collaboratrice, Wendy Ballew, dalla quale avrà 2 figli e si separerà nel 2015.

L’azienda di Steve Madden proponendo dei prodotti molto spesso anticonvenzionali e dotati di grande personalità riesce ad ottenere un largo favore a livello mondiale. Di grande impatto erano anche le campagne di comunicazione promosse dall’ufficio marketing di Madden, che portavano spesso contenuti discutibili nascondendo anche, soprattutto nel periodo di reclusione dello stilista, parecchi messaggi subliminali legati alla sua innocenza o ad altri personaggi con cui l’uomo strinse amicizia in carcere.

Il fatturato generato dalla società nel 2015 è di ben 1.5mld di dollari; i negozi presenti negli Stati Uniti sono circa 120 e oltre 250 nel resto del mondo. Ciò che è stato in grado di creare Steve Madden partendo dal bagagliaio della sua auto la dice lunga sul peso che la sua passione ha avuto sul successo di quella che oggi può essere considerata una delle società più apprezzate del settore.

^FONTI: 

^{-https://en.wikipedia.org/wiki/Steve_Madden_(company),}

 ^{-https://www.esquire.com/it/stile/moda-uomo/a22210983/steve-madden-biografia/,} 

^{-Documentario netflix}